Salvare fino a 2.500 vite umane ogni anno sulle strade d’Europa e risparmiare oltre 20 miliardi di euro di spesa sociale, riducendo del 50 percento i tempi di intervento dei servizi di emergenza a seguito di incidente. Questi gli obiettivi di “eCall”, un dispositivo di bordo, obbligatorio dal 2015 su tutte le nuove auto, capace di generare automaticamente una chiamata di soccorso verso il numero unico di emergenza europeo (112) indicando anche l’esatta posizione del veicolo. A collaborare per avviare la fase di sperimentazione del servizio in Italia, anche Magneti Marelli che, insieme con la Presidenza del Consiglio dei Ministri che coordina il progetto, al Centro Ricerche Fiat, a Telecom Italia, ad AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza - Lombardia) e all’Automobile Club d’Italia, è partner del progetto pilota HeERO (Harmonised eCall European Pilot), che coinvolge 9 Paesi Europei con più di 40 partners. La particolarità italiana è un sistema realizzato su una catena end-to-end vera, ovvero un centro operativo 112 reale, quello di Varese. Magneti Marelli ha sviluppato i dispositivi, poi installati sui veicoli di soci ACI volontari. L’esperienza del test site italiano è stata presentata in occasione della prima edizione di “Smart Mobility World”, momento di confronto internazionale sul tema della Smart City e della Green Mobility, tenutosi a Torino il 26 e 27 settembre.