Oggi, Martedì 8 ottobre è stato inaugurato a Batu Kawan, nello stato di Penang, in Malesia, un nuovo impianto industriale di Magneti Marelli Automotive Lighting per la produzione di proiettori e fanali per il settore automotive.
L’impianto è stato realizzato in sostituzione della sede di Bayan Lepas, con un incremento sostanziale della capacità produttiva che passerà da 1.7 milioni di unità di illuminazione l’anno a 2.2 milioni di componenti, con un potenziale di ulteriore sviluppo fino a 2.9 milioni di unità l’anno. Il sito produttivo è stato anche dotato di tecnologie di produzione e macchinari all’avanguardia che garantiscono i più elevati standard tecnico-qualitativi, in grado di soddisfare le esigenze dei segmenti “premium” dell’automotive.
Il nuovo sito si estende su una superficie di 56.600 metri quadrati, dei quali 26.600 dedicati alla produzione, e vede già impiegate 1000 persone, che potranno crescere ulteriormente del 50%, con il progressivo aumento della capacità produttiva.
Nelle recenti dinamiche evolutive e nello spostamento di pesi fra le varie zone del mercato globale dell’auto, il mercato ASEAN sta assumendo un’importanza crescente sia come dimensioni interne sia come hub produttivo rivolto all’intero continente asiatico ed in particolare al Giappone.
Il mercato ASEAN (Association of South-East Asian Nations), nel suo complesso, è costituito da 10 paesi (Thailandia, Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Brunei, Vietnam, Laos, Myanmar e Cambogia), conta circa 600 milioni di abitanti (stime 2011 fonte: ASEAN Economic Community Chartbook 2012) in un’area di circa 4.5 milioni di chilometri quadrati, con un prodotto interno lordo pari a oltre 2200 miliardi di dollari (stime al 2011, fonte: ASEAN Economic Community Chartbook 2012). Solo considerando Indonesia, Thailandia e Malesia, il volume del mercato auto per le nuove immatricolazioni ha raggiunto quota 3 milioni di veicoli nel 2012, mentre il parco circolante ammonta a oltre 38 milioni di veicoli.
In questo scenario strategico, il potenziamento della presenza industriale in Malesia di Automotive Lighting - la divisione di Magneti Marelli dedicata all’illuminazione automotive - è finalizzata a soddisfare le esigenze dei clienti nella stessa area ASEAN e sul mercato Giapponese, con prospettive potenziali di una crescita media del 15% annuo nei prossimi cinque anni per le attività relative al lighting in Malesia.
In particolare l’impianto malese di Batu Kawan, produrrà proiettori anteriori, fanali posteriori e luci antinebbia, introducendo anche la tecnologia LED. La produzione sarà rivolta a carmaker giapponesi (Honda, Mazda e Suzuki) e appartenenti all’ambito ASEAN (Proton & Perodua in Malesia, Ford e GM in Thailandia e Indonesia).
“Nei mutati scenari del mercato automotive globale – ha dichiarato Eugenio Razelli, CEO di Magneti Marelli – accanto a Cina ed India si sta affermando una realtà produttiva e di mercato molto interessante come l’area ASEAN. Con l’inaugurazione di questo nuovo sito industriale in Malesia, Magneti Marelli si conferma pronta a cogliere le opportunità di mercato in un contesto estremamente dinamico e ad aumentare la propria capacità produttiva e tecnologica in aree ad alto tasso di crescita, ribadendo, in ambito lighting e non solo, una presenza strategica rilevante nell’intero continente asiatico”.
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La divisione Automotive Lighting sviluppa soluzioni per l’illuminazione automotive tecnologicamente avanzate. Anche lo stabilimento in Malesia sarà orientato verso la produzione di soluzioni tecnologiche a LED che offrono nuove possibilità di sicurezza styling e minore consumo energetico.
L’evoluzione tecnologica che deriva dalle tecnologie LED e dalle tecnologie Xenon – con la configurazione a 35 Watt e anche con la nuova soluzione a 25 Watt, altamente competitiva - ha aperto nuove frontiere in tema di sicurezza, riduzione di consumi energetici ed emissioni di CO2, offrendo al contempo nuove frontiere in termini estetici e di design. Secondo una ricerca di Automotive Lighting, infatti, un’auto che adotta tecnologia Xenon per la funzione abbagliante/anabbagliante e LED per tutte le altri funzioni di illuminazione anteriore e posteriore, potenzialmente può arrivare a risparmiare fino a 80 Watt e 2 grammi di emissioni CO2 al chilometro rispetto alla tradizionale illuminazione con lampade alogene oltre a garantire una guida con standard di sicurezza elevati.
Con un peso di oltre 2 miliardi di Euro sui 5,8 miliardi di fatturato totale di Magneti Marelli, circa 22 milioni di proiettori e 22 milioni di fanali prodotti annualmente, Automotive Lighting rappresenta una delle aree principali nel perimetro di business di Magneti Marelli e uno degli attori leader a livello mondiale nell’ambito dell’illuminazione. La presenza di Automotive lighting è globale, con ventitré sedi dislocate in quindici paesi a stretto contatto con i clienti: Brasile, Repubblica Ceca, Cina, Francia, Germania, Giappone, India, Italia, Malesia, Messico, Polonia, Russia, Spagna,Turchia e U.S.A. I centri di ricerca e sviluppo, focalizzati sull’innovazione, si trovano in Europa (Germania e Italia) e negli Stati Uniti.
Alcune delle principali innovazioni di Automotive Lighting nell’evoluzione tecnologica del settore, sono state l’introduzione sul mercato dei primi fari allo Xenon nel 1991, la luce di curva dinamica allo Xenon nel 2003 e il primo proiettore con modulo a infrarossi attivo nel 2005. Intraprendendo una vera e propria rivoluzione nella tecnologia del lighting, nel 2008 Automotive Lighting ha lanciato la produzione di serie del primo proiettore full-LED al mondo (per l’Audi R8), con tutte le funzioni di illuminazione abilitate da fonti luminose a LED. Quindi è stata la volta del primo proiettore al mondo dotato di sistema di visione notturna attivo a raggi infrarossi e, dal 2010, il primo proiettore full-LED con funzione adattiva (per la Mercedes Benz CLS).